Gianni D'Elia

Per una ballata italiana

da "Notte privata"


O questa mostra gente
che tutto sa di niente,
questa grandeur abbiente
abominevolmente...

O quelli che dai mattoni
edificano le teste,
e con le televisioni, palloni
le idiotizzano in resse...

O questa nuova gente
in ascesa da oscuri
poteri innominati, spuri
dello spreco affluente...


"No Woman No Cry"

da "Notte privata"


Oh, non più di te ricordare, del tuo
tepore di inganni morti, gridando
guidato fino alla inconscia casa,
di cui dette notizia una rea strada...

Se era una della specie, per cui uno
stesso della specie si perde come tutti
disperammo il nostro essere una volta
nella vita traditi in altro cuore...

E quell'andare strappato, sulla picca
di un cancello scavalcato fu il dolore,
se non deve poi chiudersi ogni ardore
per vedere nell'amore quanto male...


Gianni D'Elia
Gianni D'Elia